Cosa si intende per sviluppo sostenibile

sviluppo sostenibile

La nascita del concetto di sviluppo sostenibile risale al 1987 e più precisamente lo ritroviamo all’interno del rapporto Brundtland, un documento pubblicato dalla Commissione mondiale sull’ambiente e lo sviluppo.

In questo rapporto lo sviluppo sostenibile viene definito come “uno sviluppo che soddisfi i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri”.

Il concetto di sviluppo sostenibile quindi non è incentrato sul tema ambientale quanto piuttosto sul concetto di benessere in senso generale, invitando le generazioni attuali ad adottare un atteggiamento responsabile che porti a preoccuparsi delle generazioni future. 

Quando si parla di sostenibilità spesso si dà per scontato che si stia parlando di quella ambientale, in realtà i pilastri della sostenibilità sono 3:

  1. Sostenibilità economica: intesa come capacità di generare reddito e lavoro per il sostentamento della popolazione in maniera duratura.
  2. Sostenibilità sociale: intesa come capacità di garantire condizioni di benessere umano, ovvero sicurezza, salute, istruzione, democrazia, partecipazione, giustizia, equamente distribuite per classi e genere.
  3. Sostenibilità ambientale: intesa come capacità di mantenere qualità e riproducibilità delle risorse naturali.

Solo quando le 3 componenti si incontrano, intersecandosi, abbiamo un modello di sviluppo di tipo sostenibile.

Sviluppo sostenibile: l’Agenda 2030 dell’Organizzazione delle Azioni Unite

La volontà e soprattutto la necessità di mettere in atto, a livello globale, uno sviluppo sostenibile ha trovato espressione nell’Agenda 2030, un piano di azione, sottoscritto nel 2015 dai 193 paesi facenti parte dell’ONU, che definisce 17 obiettivi di sviluppo sostenibile da raggiungere entro il 2030. 

Il nuovo programma parte dall’assunto che l’attuale modello di sviluppo sia oramai diventato insostenibile; basti pensare che lo scorso 28 luglio c’è stato l’Earth Overshot Day, ovvero il giorno in cui abbiamo esaurito le risorse naturali del 2022 e abbiamo cominciato a sfruttare le risorse del 2023.

Vediamo da vicino quali sono gli obiettivi prefissati:

  1. Porre fine alla proverà in tutte le sue forme e ovunque nel mondo
  2. Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare l’alimentazione e promuovere l’agricoltura sostenibile
  3. Garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età
  4. Garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti
  5. Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze
  6. Garantire la disponibilità e la gestione sostenibile di acqua e servizi igienici per tutti
  7. Garantire l’accesso all’energia a prezzo accessibile, affidabile, sostenibile e moderna per tutti
  8. Promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, la piena occupazione e il lavoro dignitoso per tutti
  9. Costruire un’infrastruttura resiliente, promuovere l’industrializzazione inclusiva e sostenibile e sostenere l’innovazione
  10. Ridurre le disuguaglianze all’interno dei e fra i Paesi
  11. Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili
  12. Garantire modelli di consumo e produzione sostenibili come l’economia circolare
  13. Adottare misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e le loro conseguenze
  14. Conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine
  15. Proteggere, ripristinare e promuovere l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire in modo sostenibile le foreste, contrastare la desertificazione, arrestare e invertire il degrado dei suoli e fermare la perdita di biodiversità
  16. Promuovere società pacifiche e inclusive orientate allo sviluppo sostenibile, garantire a tutti l’accesso alla giustizia e costruire istituzioni efficaci, responsabili e inclusive a tutti i livelli
  17. Rafforzare le modalità di attuazione e rilanciare partnership globale per lo sviluppo sostenibile

È la prima volta che i leader mondiali si impegnano in un programma così omnicomprensivo e che ha una validità globale. I 17 obiettivi riguardano infatti tutti i paesi, a partire dai paesi sviluppati, passando per gli emergenti fino a quelli in via di sviluppo. Proprio per questo motivo, tutti sono chiamati a definire una propria strategia, a stabilire le azioni e attività da portare avanti per rendere concreta l’attuazione dell’Agenda 2030.

È necessario inoltre anche un forte coinvolgimento da parte della società, dalle imprese private al settore pubblico, dalla società civile agli operatori dell’informazione e della cultura, nessuno escluso.

Noi di Aquila abbiamo selezionato 7 obiettivi dell’Agenda 2030, scopri il nostro impegno.

 

La nascita del concetto di sviluppo sostenibile risale al 1987 e più precisamente lo ritroviamo all’interno del rapporto Brundtland, un documento pubblicato dalla Commissione mondiale sull’ambiente e lo sviluppo.

In questo rapporto lo sviluppo sostenibile viene definito come “uno sviluppo che soddisfi i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri”.

Il concetto di sviluppo sostenibile quindi non è incentrato sul tema ambientale quanto piuttosto sul concetto di benessere in senso generale, invitando le generazioni attuali ad adottare un atteggiamento responsabile che porti a preoccuparsi delle generazioni future. 

Quando si parla di sostenibilità spesso si dà per scontato che si stia parlando di quella ambientale, in realtà i pilastri della sostenibilità sono 3:

  1. Sostenibilità economica: intesa come capacità di generare reddito e lavoro per il sostentamento della popolazione in maniera duratura.
  2. Sostenibilità sociale: intesa come capacità di garantire condizioni di benessere umano, ovvero sicurezza, salute, istruzione, democrazia, partecipazione, giustizia, equamente distribuite per classi e genere.
  3. Sostenibilità ambientale: intesa come capacità di mantenere qualità e riproducibilità delle risorse naturali.

Solo quando le 3 componenti si incontrano, intersecandosi, abbiamo un modello di sviluppo di tipo sostenibile.

Sviluppo sostenibile: l’Agenda 2030 dell’Organizzazione delle Azioni Unite

La volontà e soprattutto la necessità di mettere in atto, a livello globale, uno sviluppo sostenibile ha trovato espressione nell’Agenda 2030, un piano di azione, sottoscritto nel 2015 dai 193 paesi facenti parte dell’ONU, che definisce 17 obiettivi di sviluppo sostenibile da raggiungere entro il 2030. 

Il nuovo programma parte dall’assunto che l’attuale modello di sviluppo sia oramai diventato insostenibile; basti pensare che lo scorso 28 luglio c’è stato l’Earth Overshot Day, ovvero il giorno in cui abbiamo esaurito le risorse naturali del 2022 e abbiamo cominciato a sfruttare le risorse del 2023.

Vediamo da vicino quali sono gli obiettivi prefissati:

  1. Porre fine alla proverà in tutte le sue forme e ovunque nel mondo
  2. Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare l’alimentazione e promuovere l’agricoltura sostenibile
  3. Garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età
  4. Garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti
  5. Raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze
  6. Garantire la disponibilità e la gestione sostenibile di acqua e servizi igienici per tutti
  7. Garantire l’accesso all’energia a prezzo accessibile, affidabile, sostenibile e moderna per tutti
  8. Promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, la piena occupazione e il lavoro dignitoso per tutti
  9. Costruire un’infrastruttura resiliente, promuovere l’industrializzazione inclusiva e sostenibile e sostenere l’innovazione
  10. Ridurre le disuguaglianze all’interno dei e fra i Paesi
  11. Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili
  12. Garantire modelli di consumo e produzione sostenibili come l’economia circolare
  13. Adottare misure urgenti per combattere i cambiamenti climatici e le loro conseguenze
  14. Conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari e le risorse marine
  15. Proteggere, ripristinare e promuovere l’uso sostenibile degli ecosistemi terrestri, gestire in modo sostenibile le foreste, contrastare la desertificazione, arrestare e invertire il degrado dei suoli e fermare la perdita di biodiversità
  16. Promuovere società pacifiche e inclusive orientate allo sviluppo sostenibile, garantire a tutti l’accesso alla giustizia e costruire istituzioni efficaci, responsabili e inclusive a tutti i livelli
  17. Rafforzare le modalità di attuazione e rilanciare partnership globale per lo sviluppo sostenibile

È la prima volta che i leader mondiali si impegnano in un programma così omnicomprensivo e che ha una validità globale. I 17 obiettivi riguardano infatti tutti i paesi, a partire dai paesi sviluppati, passando per gli emergenti fino a quelli in via di sviluppo. Proprio per questo motivo, tutti sono chiamati a definire una propria strategia, a stabilire le azioni e attività da portare avanti per rendere concreta l’attuazione dell’Agenda 2030.

È necessario inoltre anche un forte coinvolgimento da parte della società, dalle imprese private al settore pubblico, dalla società civile agli operatori dell’informazione e della cultura, nessuno escluso.

Noi di Aquila abbiamo selezionato 7 obiettivi dell’Agenda 2030, scopri il nostro impegno.

 

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